Oggi due nuovi consigli per promuovere la lettura sia a casa che a scuola.
1. Frequentare biblioteche e librerie
Ebbene si, ancora una volta un consiglio che può sembrare banale…ma non lo è!
Il lettore esperto e forte è un assiduo frequentatore di biblioteche e librerie, è uno dei suoi comportamenti tipici. Se vogliamo che i bambini divengano lettori esperti è giusto far sperimentare loro questi comportamenti. Andare in biblioteca o in libreria, spulciare i libri, leggere le quarte di copertina e poter scegliere le proprie letture è una bellissima abitudine che dovremmo proporre loro in maniera costante. La forza di questo gesto sta proprio nella sua ripetizione, nel diventare una routine, non può ridursi quindi a qualche occasione sporadica che non avrebbe alcun effetto nella promozione della lettura.
2. Leggere di tutto un po’
Anche questo è un comportamento tipico del lettore esperto il quale, come ricorda Blezza Picherle, è «onnivoro, poiché prova piacere nel leggere un po’ di tutto, pure le opere commerciali, salvo poi soffermarsi su quelle che lasciano tracce profonde nell’interiorità».
Con questo non si intende obbligare il bambino a leggere testi che non trova di suo gradimento, ma cercare di proporre diversi generi letterari, diverse trame e storie di qualità. Ancora una volta mi soffermo sull’importanza che hanno i testi di qualità, per promuovere la lettura è necessario evitare tutti quei testi seriali, di scarsa qualità, pensati solo per fidelizzare il lettore.
Per maggiori approfondimenti consiglio la lettura del libro di Silvia Blezza Picherle “Formare lettori, promuovere la lettura. Riflessioni e itinerari narrativi tra territorio e scuola”
