Ci siamo! Inizia il periodo più magico dell’anno, e assieme ad esso inizia la corsa degli insegnanti alla realizzazione del lavoretto che i bambini porteranno a casa per Natale.
Mi chiedo da sempre che senso abbia far realizzare ai bambini dei lavori tutti uguali, pensati e scelti dagli adulti. Non dico che non si debba costruire un manufatto per Natale anzi, credo che per le famiglie ricevere un dono creato a mano dal bambino sia qualcosa di davvero speciale.
Purtroppo però i bambini hanno difficilmente voce in capitolo nella scelta di ciò che realizzeranno. Gli alunni poi sono spesso chiamati a decorare diversi “pezzi” che saranno gli insegnanti ad assemblare e confezionare. Tutto ciò fa perdere significato al loro lavoro.
Mi sono chiesta quale potesse essere la soluzione, la giusta alternativa a questo meccanismo, senza rinunciare al lavoretto di per sé.
Credo allora che le opzioni potrebbero essere queste:
- Progettare il manufatto con il gruppo classe, magari nelle ore di tecnologia e arte e immagine. Questa progettazione può essere fatta in plenaria o suddividendo i bambini in piccoli gruppi, ogni gruppo avrà quindi il proprio lavoretto.
- Inserire il dono natalizio all’interno di ciò che viene realizzato nella progettazione annuale. Se in arte i bambini stanno sperimentano una particolare tecnica si potrebbe usare per far creare a ciascuno il proprio quadro di Natale personalizzato; se in italiano i bambini stanno conoscendo la poesia o la fiaba si potrebbe chiedere di inventarne alcune a tema per poi costruire in tecnologia la giusta cornice o involucro per ciò che hanno scritto, e così via.
- Sulla base di un lavoro comune dare la possibilità ai bambini di personalizzare il manufatto. Ad esempio si possono realizzare delle lanterne con dei barattoli e ogni alunno può scegliere come decorare la propria.
In questo modo i bambini assumono il ruolo di veri protagonisti e non di semplici esecutori. Renderli protagonisti significa dare loro la possibilità di scegliere cosa realizzare sulla base dei loro gusti, dei loro desideri e delle loro capacità. Questo può rendere davvero speciale il dono che porteranno a casa per Natale.
